ACQUA IN BOTTIGLIA: SAI REALMENTE COSA STAI BEVENDO????

, ACQUA IN BOTTIGLIA: SAI REALMENTE COSA STAI BEVENDO????

L’acqua, è VITA!!!

Lo affermo molto spesso (quasi tutti i giorni) spiegando che essa rappresenta una parte preponderante del peso, circa l’80% del peso nel neonato e il 65 % di un adulto…. tra l’altro spiego sovente che quando si parte in cerca di vita su pianeti lontani si cerca l’acqua (prima di rare e preziose forme di minerali) poiché da essa si origina tutto…

Purtroppo per molte persone l’acqua però non viene considerata cosi indispensabile come è!!!

Ma noi lo sappiamo, è un bene primario e preziosissimo: disseta, purifica, apporta Sali e minerali importanti per il benessere del nostro organismo. In poche parole l’acqua è vita.

Ma quale acqua scegliere??

Per noi italiani sicuramente la scelta ricade sulle acque in bottiglia: siamo infatti il secondo paese al mondo per consumo di acqua in bottiglia ed il primo in Europa.

Si stima infatti che ogni italiano consumi in media oltre 200 litri di acqua minerale all’anno.

In questo florido mercato diversi marchi si fanno la guerra per accaparrarsi i clienti dei rivali, a volte osannando qualità miracolose ed esclusive delle proprie acque.

Ma quanto c’è di vero in quello che leggiamo o ascoltiamo in pubblicità?

Una recente indagine ha analizzato 25 marche di acque minerali, tra le più diffuse in Italia, ricercando presenza di metalli pesanti, pesticidi e nitrati.

Il risultato ha mostrato che nessuna delle acque analizzate presentava livelli rilevabili di questi contaminanti nei campioni analizzati, ad eccezione di un marchio (Egeria effervescente naturale), il cui contenuto di nitrati era nei limiti di legge ma al di sopra della soglia massima per le acque adatte all’infanzia.

Sono stati analizzati circa 400 principi attivi, tra cui glifosato e clorpirifos, noti cancerogeni, tutti risultati assenti, come anche cadmio ed arsenico.

È di fondamentale importanza l’assenza di nitrati nelle acque, in quanto studi clinici hanno messo in evidenza la stretta relazione tra presenza di nitrati e sviluppo di metaemoglobinemia in età pediatrica.

Inoltre, ad alti livelli, possono contribuire a facilitare i processi di carcinogenesi, soprattutto a livello intestinale, e se associati a diete iperproteiche possono favorire l’aumento dei livelli intestinali di nitrosammine cancerogene. Per questo motivo il limite dei nitrati nelle acque del rubinetto è fissato a 50mg/l, nelle acque minerali a 45mg/l ed a 10mg/l  nelle acque destinate all’infanzia.

Per quanto riguarda i minerali, la quantità complessiva è indicata in etichetta come residuo fisso. Un’acqua minimamente mineralizzata deve presentare un residuo fisso inferiore a 50mg/l, un’acqua oligominerale tra 50 e 500 mg/l, mentre le minerali tra 500 e 1500mg/l.

Quale utilizzare??? Ogni età e condizione clinica richiede un acqua diversa, noi, ad esempio agli sportivi, consigliamo l’uso di acque mediamente mineralizzate.

In generale acque bicarbonate, magnesiache e calciche aiutano la digestione, mentre le fluorurate combattono le carie.

L’indagine ha tenuto conto anche di altre caratteristiche che, se pur non ricollegabili alla qualità dell’acqua, influenzano le scelte d’acquisto del consumatore: chiarezza dell’etichetta, ergonomia della confezione e attenzione all’impatto ambientale.

Tutte le bottiglie delle marche analizzate sono fatte in Pet, e nessuno dichiara l’utilizzo di plastica riciclata, ad eccezione di alcuni marchi che utilizzano energie rinnovabili nelle fasi di produzione (Lete) o che riducono il peso della bottiglia per una scelta ambientale (Coop).

Sulla base dei parametri analizzati, questa è la classifica delle prime 3 acque:

  • Sangemini effervescente
  • Lete effervescente
  • Ferrarelle effervescente

Poi a seguire:

  • Levissima intensamente frizzante
  • Coop sorgente oro frizzante
  • Lauretana frizzante
  • Pam frizzante
  • Nestlè Vera frizzante
  • Guizza lievemente frizzante
  • Rocchetta brio rossa frizzante
  • Uliveto effervescente

Ora non hai più scuse.

Non affidare al caso la scelta della tua acqua: leggi l’etichetta e scegli consapevolmente cosa bere.

Il tuo organismo ti ringrazierà.

FONTI:

Articolo tratto da Il salvagente: Leader nei test di laboratorio contro le truffe ai consumatori – luglio 2020

Dott. Atanasio De Meo

Farmacista;

Dottore in Scienze e Tecnologie del Fitness e dei Prodotti della Salute;

Diploma di Master in Nutrizione Clinica

Atanasio De Meo

Sono un Farmacista, Dottore in Scienze e Tecnologie del Fitness e dei Prodotti della Salute ed ho un Diploma di Master in Nutrizione Clinica. Mi occupo di integrazione sportiva e sono il CEO di BIOINTEGRA 3.0 SRL, un'attività che si occupa di nutrizione ed integrazione per il benessere della persona. Sono Socio AFEN Associazione Farmacisti Esperti In Nutrizione, Socio A.D.I.S.F Associazione Dottori Italiana Scienze del Fitness, Socio SINSEB Società Italiana di Nutrizione dello Sport e Benessere.

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